Dargen D’Amico, Ghemon Scienz, Railster, Mole, Fabio Musta: è un bel periodo per l’hip hop italiano, o meglio, per chi in Italia da questo venerando linguaggio musicale parte per approdare a formule fresche che contribuiscono al rinnovamento del genere, al superamento dei suoi stessi confini. Aggiungiamo pure un altro nome al nostro elenco: Smania Uagliuns, due ragazzi della Basilicata che con il loro disco d’esordio, Rural Chic Revolution, si fanno notare per un approccio alla materia efficace e pieno di idee.
Si parte senza troppi preamboli con la title track, cassa in quattro quarti e cantato in inglese, chiusura dafpunkiana e chiaro riferimento a ciò che sta accadendo da un paio d’anni a questa parte nella scena dance italiana e mondiale (leggi Crookers). 80’s Uagliuns ci riporta subito alle radici del genere hip hop, quando “il rap si chiamava electro” (della serie lasciamoci le etichette alle spalle). Psychedelici, già nel titolo, ribadisce l’anima un po’ freak del duo, Estraniati conferma con la sua atmosfera drogata aprendo nel testo ad un certo compiaciuto atteggiamento nerd (“dialogo con la mia Triton Korg”), Blus di fus (una delle più belle tracce del disco) vira al jazz con il suo assolo di piano Roland, mentre Tropp’ cazz’ pa’ capa ci porta dritti al caro vecchio funk. Si ritorna invece a sonorità più cupe con Autorità? Mah!, dal sapore electro, e con Rural Gangsta, divertentissima presa in giro dello stereotipico gangsta rap con riff di piano e synth in perfetto stile West Coast. Si prosegue con Insoddisfatto eterno, costruito sul classico sample di voce giocato col pitch, L’orologio biologico, Ossessioni, entrambi bei numeri boom bap, Compagni di sbronze a ribadire la passione alcolica, Semp’ u’ stess’ pub con il suo ritornello à la Dargen, L’illusione, forse la più bella traccia del disco, equilibrata in ogni sua parte. Chiudono l’ottimo debutto dei nostri Veng’ da’ Rmx e I won’t let you down, quest’ultima altro bell’episodio indicativo delle capacità del duo e degli strumentisti intervenuti nel disco.
Le idee sono tante e forse c’è un po’ di labor limae da fare, ma state certi di sentire ancora parlare di questi uagliuns!
Guarda il video di Rural Chic Revolution
www.myspace.com/uagliuncasmania
