
Rupert Sanders è sicuramente uno di quei registi da tenere sott’occhio nel futuro. Difficile che ne abbiate sentito parlare, anche se probabilente molti di voi hanno visto qualche suo lavoro. Il motivo è abbastanza semplice: il suo campo è quello dei Commercials.
Sanders viene fuori dalla graphic design. Si diploma al St. Martin’s college di Londra, e questa sua formazione segna molto il suo stile: l’attenzione per la composizione e i dettagli è maniacale, ed è sempre esteticamente coerente. Leggenda vuole che, dopo un periodo trascorso on the road negli Stati Uniti (letteralmente on the road, dormendo per strada) abbia deciso di dedicarsi al cinema ed alla pubblicità. Quindi tornato a Londra abbia girato un commercial con qualche amico per un walkman della Sony, che poi è stato effettivamente accettato e trasmesso in televisione.
A livello estetico ricorda molto direttori della fotografia come Roger Deakins per come gioca con luce e colori, ma la sua abilità a rendere il movimento non è paragonabile a nessuno che io conosca. A detta di chi ci ha lavorato, di qualsiasi natura sia il progetto che gli si propone, lui si ferma sempre a riflettere su quale sia la sua peculiarità, e quale il modo migliore per ricrearla. Lo si può notare dall’utilizzo che fa delle più svariate tecniche, che non sono mai fine a se stesse. Ed è certamente questo il suo punto di forza.
In ormai 15 anni di carriera, che gli ha portato numerosi premi (tra cui il premio per il miglior regista di spot commerciali a Cannes nel 2006 e 2008), si intravede una svolta nella sua carriera. Una sbirciata a imDb mostra infatti un certo “The Low Dweller“, in pre-produzione, con un Leonardo Di Caprio come protagonista, e Ridley Scott alla produzione.
Ma passiamo al video. Si tratta di una pubblicità per il videogioco “Halo 3“, che tutti voi conoscerete. La tecnica utilizzata è molto interessante: siamo in uno scenario di guerra congelato nel tempo, ricreato con dei modellini, nel quale la telecamera si muove in modo sinuoso per mostrarci i vari dettagli della battaglia. In postproduzione sono poi stati aggiunti degli effetti in CGI ed un buon toning dei colori per intensificare la scena. Certamente Sanders ha un ottimo gusto per il compositing, tecnica presente in quasi ogni progetto. Il risultato è spettacolare.
Buona visione!
Ho scelto questa pubblicità per gusto personale, ma consiglio a tutti di visitare il suo sito internet (tra l’altro ottimo anche questo), e guardarsi alcuni dei suoi spot.
Edoardo Vojvoda